1.1.4.5.3.
LUNGHEZZA DELLE STAGIONI SULLA TERRA E SU MARTE
di Gianni Viola
 

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1.1.4.5.2. L'effetto serra sulla Terra, su Marte e su Venere »

Da questo quadro si deduce che le variazioni stagionali di Marte sono simili a quelle della Terra. A causa dell'eccentricità dell'orbita di Marte, l'insolazione dell'afelio è molto più piccola di quella del perielio (il rapporto è di circa 5:6), e nell'emisfero meridionale l'estate è molto più calda ma molto più breve che nell'emisfero settentrionale.




Marte osservato con un binocolo 10x50. Le modeste dimensioni angolari in termini di diametro apparente, determinano che Marte sia visto come un dischetto puntiforme.


Con un piccolo rifrattore da 10-12 cm di diametro Marte si rivela visibile come un disco in cui possono scorgevi dei dettagli.


Maggiori dettagli e sfumature si possono apprezzare con un telescopio di diametro superiore come un rifrattore da 15 cm o un riflettore da almeno 20-25 cm.


Con questa immagine si può apprezzare il diametro apparente di Marte al max. avvicinamento ed al max. allontanamento alla/dalla Terra, così come appare se osservato con un ingrandimento di 200x se poniamo di fronte i nostri occhi il disegno ad una distanza di 60 cm, uno di 100x se la nuova distanza è di 120 cm.