Come già accennato, i due emisferi del pianeta si distinguono nettamente dal punto di vista orografico: nell'emisfero meridionale osserviamo altopiani disseminati di crateri, fra i quali si aprono vaste depressioni ricolme di depositi sabbiosi; nell'emisfero settentrionale è invece presente una vasta depressione, molto meno craterizzata e più bassa rispetto al livello del "blocco continentale", di circa 2 km. Questa depressione corrisponde all'oceano "unico" di Marte, chiamato Oceano Borealis.
Mentre sulla superficie terrestre le acque oceaniche formano un insieme continuo suddiviso in tre oceani, su Marte, le acque oceaniche formavano sì un insieme continuo, tuttavia non erano presenti suddivisioni di sorta, a causa dell'assenza di più masse continentali, dal momento che i due continenti in esso presenti (il Boreum nel polo Nord e l'Elysium nella zona temperata) non erano vasti a sufficienza per realizzare una suddivisione della massa oceanica unica.
L'Oceano bagnava le coste del grande continente Icarus ed aveva una superficie di circa 38 milioni di km². I mari minori occupavano complessivamente quasi 23 milioni di km², cioè meno dei due terzi del totale, e degli 8 mari che bagnavano il continente Icarus, l'Acidalia, l'Amazonis, l'Isidis e il Chryse bagnavano esclusivamente le coste del continente, mentre i restanti mari, cioè l'Elysium, l'Arcadia e l'Utopia, erano condivisi con il continente Elysium.

• Il più esteso fra i mari era quello oggi indicato con il termine di "Elysium Planitia", che noi traduciamo subito in "Mare Elysium" (circa 5 milioni di km²). Questo mare bagnava un largo tratto di costa del continente "Icarus", dalla foce del Mangala al golfo d'Iside ed era occupato nella sua parte centrale dal continente "Elysium" e da dieci isole maggiori, tutte facenti parte della stessa base continentale.
• Il "Mare Arcadia" (circa 3 milioni di km²) che bagnava un piccolo tratto del continente Icarus, adiacente la zone del monte Olympus e la parte nord-orientale del continente Elysium. Il Mare d'Arcadia comprendeva almeno cinque isole appartenenti al continente Icarus e tre al continente Elysium.
• Il "Mare Acidalia" (4,2 milioni di km²) bagnava le due sponde del gran golfo di Chryse ("Cydonia Mensae" e "Tempe Terra") e non contava nessuna grande isola.
• Il "Mare Utopia" (3,5 milioni di km²) bagnava piccoli tratti del continente Icarus (Nilosyrtis Mensae) e tutta la parte settentrionale e nord-occidentale del continente Elysium. Vi si contavano quattro isole maggiori, tutte facenti parte del continente Elysium.
• Il "Mare Amazonis" (2,8 milioni di km²) bagnava solo un piccolo tratto del continente Icarus, fra le regioni dell'Olympus Mons e il golfo di Mangala. Si contavano almeno sette isole maggiori e un numero davvero considerevole di fiumi, oltre cinquanta contando anche quelli minori.
• Il "Mare Isidis" (2 milioni di km²) occupava uno spazio abbastanza compatto, oltre al golfo d'Iside (su cui si affacciava la pianura Isidis Major), si estendeva su due tratti di costa verso ovest e verso est. In questo mare non vi erano grandi isole.
• Uno dei più piccoli fra i mari minori facenti parte dell'Oceano Borealis era il "Mare Chryse" (1,45 milioni di km²). Bagnava solo un piccolo tratto di costa nel punto in cui il mare penetrava fin sotto la linea dell'equatore.
• Il più piccolo fra i mari facenti parte dell'Oceano Borealis era il "Mare Olympia" (1,0 milione di km²), posto a ridosso di una parte delle coste del continente Boreum, e si trattava, con tutta probabilità, di un mare ghiacciato rassomigliante al nostro Mare Glaciale Artico.